Il codice 1791 serve per versare la seconda rata dell’acconto o l’intero acconto in un’unica soluzione dell’imposta sostitutiva per chi aderisce al regime forfettario, senza intermediari. Si applica all’imposta sostitutiva (15 %, o 5 % per i primi cinque anni) che sostituisce IRPEF, addizionali e IRAP.
Chi deve utilizzarlo
Utenti con Partita IVA in regime forfettario: professionisti, artigiani, commercianti, agenti. È obbligatorio se:
- L’imposta sostitutiva dovuta supera la soglia minima;
- È stata presentata la dichiarazione dei redditi completa
Quando versare
- Acconto unico (se importo ≤ 257,52 €): entro il 30 novembre dell’anno d’imposta con codice 1791.
- Seconda rata (se importo > 257,52 €): versamento entro 30 novembre, dopo aver già versato il 40% a giugno con codice 1790.
Importi inferiori a 51,65 € non richiedono alcun acconto.
Come compilare il modello F24
| Voce F24 | Indicazione |
|---|---|
| Sezione | Erario |
| Codice tributo | 1791 |
| Rateazione / Mese rif. | Lasciare vuoto |
| Anno di riferimento | Anno d’imposta (es. “2024”) |
| Importo a debito | Totale da versare |
| Importi a credito | Lasciare vuoto (salvo compensazione) |
| Totale A / Totale B | A = importi a debito; B = crediti (se presenti) |
| Segno | “+” se A > B, “–” se B > A |
| Saldo (A − B) | Importo finale |
| Codice ufficio / atto | Non compilare |
Per importi a credito (es. versati erroneamente) lasciare vuoto il debito e indicare il valore come credito, con segno “−”.
Esempio pratico
Hai un acconto sostitutivo di 10.000 €:
- Prima rata (1790): 4.000 € versati entro giugno
- Seconda rata (1791): 6.000 € da versare entro novembre
→ Nel campo importi a debito del 1791 indicherai 6.000 €, se è un pagamento unico usa sempre codice 1791 senza rateazione.
Codici tributo collegati
- 1790 → prima rata o acconto unico
- 1791 → seconda rata o acconto unico
- 1792 → saldo definitivo dell’imposta sostitutiva
- 1793‑1795 → codice per i vecchi regimi fiscali agevolati, ora superati.
Ravvedimento operoso
Se salti la scadenza del 30 novembre, puoi correggere la tua posizione tramite ravvedimento operoso:
- Inserisci i codici nel F24:
- 1791 (imposta)
- 8913 (sanzione ridotta)
- 1992 (interessi legali, al tasso vigente, solitamente 2 % annuo dal 1° gennaio 2025).
- Le sanzioni ridotte variano dai circa 0,08 % giornaliero per ritardi brevi fino a 3,57 % oltre un anno.
FAQ
1. Quando uso il codice 1791?
Solo per la seconda rata dell’acconto o per versare in un’unica soluzione l’intero acconto dell’imposta sostitutiva per chi è in regime forfettario.
2. Posso usare 1791 se l’importo è inferiore a 257,52 €?
Sì, in questo caso si paga tutto in un’unica soluzione entro il 30 novembre.
3. Che valore ha il campo “rateazione” per questo codice?
Va lasciato vuoto: la seconda rata non è rateizzabile.
4. Si può compensare con altri crediti nel F24?
Sì, ma solo inserendo l’importo del credito nella colonna “importi a credito compensati” con il rispettivo codice tributo del credito.
5. Cosa succede se supero i termini di scadenza?
Puoi regolarizzare con ravvedimento operoso; oltre i termini, si applicano sanzioni e interessi crescenti.



