Ri.Ba: Cos’è, Come Funziona, Vantaggi e Procedura

Di cosa parleremo

La Ri.Ba, o Ricevuta Bancaria, è uno degli strumenti più diffusi per l’incasso di crediti tra imprese. Utilizzata soprattutto nei rapporti B2B, permette di formalizzare la riscossione di una fattura affidando l’incasso alla banca. È un metodo sicuro, tracciabile e utile anche per ottenere liquidità immediata tramite l’anticipo salvo buon fine.


1. Cos’è la Ri.Ba

La Ri.Ba è un mandato all’incasso conferito dal creditore alla propria banca, che si occupa di presentare la ricevuta bancaria alla banca del debitore per ottenere il pagamento di una fattura.
Si tratta di uno strumento diverso dallo sconto bancario perché il creditore non cede il credito: la banca agisce solo come intermediaria.


2. Come funziona la Ri.Ba

Modalità operative principali:

  • Dopo incasso: la banca accredita il credito solo dopo che il pagamento è stato effettivamente effettuato dal debitore.
  • Salvo buon fine (SBF): la banca anticipa l’importo al creditore, che però dovrà restituirlo se il debitore non paga entro la scadenza.

Procedura passo dopo passo:

  1. Il creditore emette la fattura e la relativa Ri.Ba.
  2. La banca del creditore trasmette l’ordine alla banca del debitore.
  3. Il debitore riceve notifica dell’imminente addebito.
  4. Alla scadenza, l’importo viene addebitato al debitore.
  5. La banca del creditore incassa e accredita i fondi al cliente.

3. Anticipo Ri.Ba salvo buon fine

Nel caso della Ri.Ba salvo buon fine, la banca anticipa l’importo prima della scadenza. Questo permette al creditore di avere liquidità immediata, utile in caso di scarsa disponibilità di cassa o per ottimizzare i flussi finanziari.

Vantaggi:

  • Liquidità anticipata senza attendere l’effettivo pagamento

Svantaggi:

  • Commissioni bancarie
  • Obbligo di restituzione in caso di insoluto

4. Vantaggi e svantaggi della Ri.Ba

Vantaggi:

  • Sistema tracciabile e sicuro
  • Riduce il rischio di ritardi nei pagamenti
  • Possibilità di anticipazione tramite Ri.Ba SBF
  • Migliore organizzazione nella gestione delle scadenze

Svantaggi:

  • Commissioni bancarie non trascurabili
  • Costi di insoluto in caso di mancato pagamento
  • Maggiore burocrazia rispetto al bonifico diretto

5. Contabilizzazione della Ri.Ba

Alla ricezione della Ri.Ba:

  • Il credito generico verso clienti si trasforma in un credito per Ri.Ba in portafoglio.

Dopo l’incasso:

  • L’importo viene spostato sul conto bancario e si azzera il credito da Ri.Ba.

In caso di SBF:

  • Si registra l’anticipo in un conto transitorio.
  • Se l’incasso va a buon fine, il conto viene chiuso.
  • In caso di insoluto, si ripristina il credito e si registrano eventuali oneri.

6. Cosa succede in caso di insoluto

Quando il debitore non paga alla scadenza, la banca segnala l’insoluto al creditore.
In caso di Ri.Ba salvo buon fine:

  • L’importo anticipato viene stornato dalla banca.
  • Viene riaperto il credito verso il cliente.
  • Si contabilizzano le spese bancarie legate all’insolvenza.

La gestione tempestiva dell’insoluto è fondamentale per evitare impatti negativi sul rating bancario dell’azienda.


7. Riepilogo pratico

ElementoRi.Ba dopo incassoRi.Ba salvo buon fine (SBF)
AccreditoSolo dopo il pagamentoSubito, in anticipo
Rischio per il creditoreSolo in caso di mancato incassoDeve restituire l’importo anticipato
CostiCommissione per incassoCommissione + interessi
TracciabilitàAltaAlta

FAQ

1. Ri.Ba e bonifico sono la stessa cosa?
No. Il bonifico viene disposto direttamente dal debitore, mentre la Ri.Ba è gestita dal creditore tramite banca.

2. La Ri.Ba è adatta a pagamenti ricorrenti?
No. È più adatta a pagamenti occasionali o programmati. Per pagamenti ricorrenti si usano strumenti come RID o SDD.

3. Serve un software gestionale per usare le Ri.Ba?
Non è obbligatorio, ma consigliato per gestire in modo automatizzato le scadenze e la trasmissione bancaria.

4. Cosa accade se il cliente non paga una Ri.Ba?
La banca segnala l’insoluto e, se anticipata, recupera l’importo dal creditore. Vanno registrate le spese e riaperto il credito in contabilità.

5. La Ri.Ba è ancora usata nel 2025?
Sì. Pur affiancata da soluzioni digitali più moderne, la Ri.Ba resta uno strumento efficace per aziende che lavorano su fatturato a scadenza.


Conclusione

La Ri.Ba rappresenta una soluzione solida per la gestione degli incassi aziendali. Nel 2025, sebbene il mercato si orienti sempre più verso strumenti digitali integrati, la ricevuta bancaria continua ad avere un ruolo rilevante grazie alla sua affidabilità e struttura operativa. È particolarmente adatta per chi lavora con pagamenti dilazionati, desidera anticipare liquidità e vuole una gestione ordinata dei flussi di cassa.

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