Chiudere una Partita IVA può sembrare semplice. Saltare passaggi o trascurare alcuni adempimenti può causare sanzioni, richieste di contributi non dovuti o problemi con l’Agenzia delle Entrate.
Questa guida ti mostra come chiudere correttamente la Partita IVA, con istruzioni dettagliate, costi, scadenze e indicazioni utili per evitare errori.
Quando Conviene Chiudere la Partita IVA
- Quando i guadagni sono inferiori ai costi fissi, come contributi INPS e spese di gestione.
 - Se si passa a un contratto da dipendente o si avvia una nuova attività con diversa forma giuridica.
 - In caso di inattività per lunghi periodi (oltre 3 anni), per evitare chiusure d’ufficio e segnalazioni fiscali.
 
Come Chiudere la Partita IVA: Procedura Passo Passo
1. Compila il Modello AA9/12 o AA7/10
- Se sei una persona fisica (freelancer o ditta individuale), usa il modello AA9/12.
 - Se sei una società o ente, usa il modello AA7/10.
 - Indica la data di cessazione dell’attività e barrando la casella “cessazione attività”.
 
2. Invia la Comunicazione
- Puoi inviare il modulo tramite:
- Servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate
 - PEC
 - Raccomandata A/R
 - Intermediario abilitato (commercialista)
 
 
3. ComUnica per Attività Iscritte alla Camera di Commercio
- Le imprese iscritte devono utilizzare la Comunicazione Unica (ComUnica) per cessare contemporaneamente l’attività presso:
- Registro delle Imprese
 - INPS
 - INAIL (se applicabile)
 
 
4. Comunicazione all’INPS
- Chi è iscritto alla Gestione Artigiani e Commercianti o ad altre casse previdenziali deve chiudere anche la posizione contributiva separatamente.
 
Adempimenti Fiscali Dopo la Chiusura
- Presenta l’ultima dichiarazione dei redditi relativa all’anno in cui è cessata l’attività.
 - Paga eventuali tasse residue o contributi INPS.
 - Eventuali crediti d’imposta possono essere utilizzati o richiesti a rimborso nella dichiarazione successiva.
 
Cosa Succede in Caso di Chiusura d’Ufficio
- Se non fatturi o non presenti dichiarazioni per almeno 3 anni, la Partita IVA può essere chiusa d’ufficio.
 - Riceverai una comunicazione: hai 60 giorni di tempo per dimostrare l’attività o accettare la chiusura.
 - Non sono previste sanzioni per la mancata comunicazione, ma restano dovuti eventuali contributi e obblighi fiscali fino alla data effettiva di cessazione.
 
Costi per la Chiusura della Partita IVA
| Tipo di Contribuente | Costi Previsti | 
|---|---|
| Libero professionista | Nessun costo se si invia il modello AA9/12 da soli | 
| Ditta individuale iscritta CCIAA | Circa 35–50 € per diritti e bolli Camera di Commercio | 
| Professionista con albo | Costo per cancellazione dall’Ordine e dalla Cassa | 
| Con supporto di commercialista | Da 50 a 300 €, secondo la complessità del caso | 
Errori da Evitare
- Dimenticare la comunicazione all’INPS: porta a versamenti non dovuti.
 - Lasciare attiva l’iscrizione al Registro Imprese: genera spese fisse annuali anche se inattivo.
 - Non chiudere la Cassa previdenziale di categoria (avvocati, medici, ingegneri, ecc.).
 - Data errata di cessazione: deve coincidere con l’ultima attività effettiva (fatturazione o incasso).
 - Abbandonare la posizione senza formalità: può comportare controlli e avvisi successivi.
 
Conclusione
Chiudere la Partita IVA nel modo corretto è fondamentale per evitare problemi futuri. Che tu sia un libero professionista, un imprenditore o un lavoratore in fase di transizione, seguire tutti gli step ti consente di chiudere definitivamente la tua posizione fiscale, previdenziale e camerale. Se hai dubbi, affidati a un esperto: un piccolo investimento può farti risparmiare tempo, denaro e complicazioni legali.
FAQ – Domande Frequenti
1. Devo chiudere anche la posizione INPS?
Sì, soprattutto se sei iscritto alla Gestione Artigiani, Commercianti o alla Gestione Separata. Va fatta separatamente.
2. La chiusura della Partita IVA è gratuita?
Sì, se non sei iscritto alla Camera di Commercio. Altrimenti, ci sono piccoli costi burocratici.
3. Posso chiudere anche se ho debiti o crediti aperti?
Sì. La chiusura non estingue i debiti né annulla i crediti, che dovranno essere comunque saldati o riscossi.
4. Cosa succede se non chiudo la Partita IVA?
Potresti continuare a ricevere richieste di versamento INPS o essere sanzionato in caso di mancata dichiarazione.
5. Come verifico se la mia Partita IVA è chiusa?
Puoi verificarlo sul sito dell’Agenzia delle Entrate inserendo il tuo codice fiscale o numero di Partita IVA.
								


